Meglio una coperta di lana o piumone per dormire bene in inverno? Pro e Contro

Quando arriva la stagione invernale tutti ci accingiamo a tirare dall’armadio coperte, trapunte, piumoni e perchè no anche le classiche coperte di lana old style per i più nostalgici per stare al "calduccio" durante la notte e fare un sonno rigenerante.

In questo articolo andremo a focalizzarci proprio sui vantaggi e svantaggi nell'utilizzare per il nostro letto o la coperta di lana o il piumone.

Ma tra una coperta di lana e un piumone quale sarà la scelta migliore per i nostri sogni invernali?

Pro e contro della coperta di lana

La coperta di lana è un must nelle case degli italiani, simbolo della tradizione invernale e perfetta per creare il giusto calore. Come vedremo più avanti, negli ultimi anni è caduta in disuso perché sostituita dal piumone, considerato molto più pratico da molteplici punti di vista. Ma andiamo per ordine.

Il periodo clou per la coperta di lana è stato circa un ventennio fa, quando era considerata il migliore prodotto in commercio per creare le migliori condizioni per un sonno perfetto. Le coperte attuali non sono più come quelle di una volta, anche molte delle caratteristiche vantaggiose sono state migliorate, ma resta il fatto che (come per ogni cosa) la coperta di lana ha i suoi pro e i suoi contro.

In commercio trovi una vasta gamma di modelli, dunque prima di accingerti all’acquisto dovresti considerare tutto quello che c’è da sapere sulle coperte di lana, al fine di portarne a casa una che sia almeno di alta qualità.

Quali sono dunque pro e contro delle coperte di lana? E perché oggi è raro che qualcuno opti per questo tipo di prodotto?

Tra gli aspetti positivi c’è in primis da considerare che la coperta di lana ha una bassa conducibilità termica. Si tratta in pratica di un materiale che tiene perfettamente il calore del corpo durante l'inverno e non si riscalda durante la stagione estiva.

In secondo luogo ha un’ottima tenuta all’aria, ed è durevole nel tempo (di sicuro non devi cambiare la coperta ogni anno, anzi, se ne compri una di qualità può durarti svariati anni).

Le coperte di lana di oggi hanno un peso meno smoderato rispetto a quelle di una volta, e al contempo sono anche molto elastiche. In pratica non cambiano la loro forma originale, anche dopo numerose pulizie.

Questo tipo di coperta sa assorbire l’umidità, il sudore di una persona e inoltre lo fa evaporare perfettamente. È comunque un prodotto antistatico, che non accumula elettricità e dunque non tende a far depositare le particelle di polvere su se stessa.

Per quel che concerne invece i contro, di solito la coperta di lana è molto spinosa, punge (puoi però ovviare alla cosa utilizzando un copripiumino convenzionale). Inoltre parliamo di un prodotto che può facilmente creare allergie (soprattutto in coloro che sono soggetti ad ipersensibilità dai tessuti) dovute agli acari della polvere che si depositano nella lana.

Per quanto poi in commercio ci sia una vasta scelta, le tinte proposte sono davvero poche, di solito si orientano infatti tra bianco e marrone. Bisogna dire che negli ultimi anni si vain controtendenza ed è possibile trovare coperte di lana dai mille colori e grafiche, come quelle ad esempio proposte su giordanoshop.com.

Un ultimo svantaggio è rappresentato dal prezzo, soprattutto se si tratta di prodotti di qualità. In genere quindi non puoi pensare di impiegare un budget limitato per un simile acquisto, con un minimo di spesa di 50€ fino a oltre 200€.

Pro e contro del piumone

Il piumone rappresenta la valida alternativa alla coperta di lana. Ormai sul mercato è il prodotto più richiesto, in quanto ideale anche per gli inverni più freddi. Addirittura da qualche tempo stanno andando molto di moda i piumoni in cotone biologico, pensati per quel periodo di transizione tra le temperature più rigide e quelle più miti. Il piumone viene realizzato con prodotti biologici, godendo così di molti più vantaggi rispetto alla coperta di lana tradizionale.

Un primo vantaggio sta nella capacità di tenere caldo il corpo umano. L’isolamento termico che viene generato è circa il doppio di quello della coperta in lana. Il che significa semplicemente che il corpo riesce a conservare stabilmente la propria temperatura, senza subire sbalzi, e senza alcun tipo di dispendio di energie. Una vera e propria chicca nei periodi più freddi dell’anno.

Un altro vantaggio sta nel cosiddetto filling power. Stiamo parlando del rapporto che si crea tra il volume e il peso del piumone, indice di qualità del prodotto stesso. Maggiore volume hanno i singoli fiocchi usati e meno ce ne vogliono per creare la coperta in questione, dunque maggiore sarà il filling power. Il tutto si traduce in due sole parole: più qualità. Insomma, tutto al contrario di una coperta tradizionale che invece ha un volume basso ed un peso elevato.

Il piumone è anche ipoallergenico, perfetto quindi per chi soffre di riniti ed allergie. Questo perché al suo interno ci sono delle piume naturali che sono in grado di non entrare in contatto con la polvere, lasciando quindi la superficie del piumone molto più pulita. In tal senso si consiglia quindi di preferire i piumoni a trama fitta perché avvolgono la piuma, ostacolando la proliferazione di acari ed altri ospiti indesiderati.

Ultimo vantaggio risiede nel fatto che in commercio puoi trovare una vasta gamma di modelli tra cui scegliere. Tra questi un appunto particolare va fatto al modello a strati, detto a 4 stagioni. Si tratta di una specie di piumino componibile in base alle tue esigenze e che puoi quindi usare separatamente a seconda delle temperature. In questo modo non dovrai fare diecimila cambi letto a ridosso tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera.

Veri e propri svantaggi non ce ne sono nell’impiego di un piumone. Forse l’unica cosa che dà noia è il costo. Proprio perché sono poli funzionali e molto pratici, questi piumini non sono venduti certo a poche decine di euro sul mercato.

Ma considera ugualmente che si tratta di un investimento a lungo termine.

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