Come scegliere la tutina per neonato? 6 consigli

 

Le neomamme, già in gravidanza, si preparano all’arrivo del figlio facendo il cosiddetto corredino. Comprano cioè tutine, body, per poter avere tutto pronto all’occorrenza una volta tornati a casa. Ma con quali criteri deve essere scelta una tutina da neonato?

 

Abbiamo posto la questione a chi è occupato nel settore da un pò di anni, gli amici di tutineneonato.it. In commercio si vendono svariati modelli, realizzati in tessuti diversi e nelle colorazioni più disparate. Ecco quindi alcuni consigli per acquistare la tutina perfetta per tuo figlio.

 

 

1) Il tessuto

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Un primo elemento di cui tenere conto sicuramente è il tessuto. Questo aspetto ovviamente cambia a seconda della stagione: in inverno si dovrebbe optare per la ciniglia, mentre in state andrà bene in cotone.

Per un acquisto ad hoc, che possa dunque essere indossato senza problemi e conseguenze dal piccolo, sarà opportuno consultare l’etichetta interna: la dicitura che dovresti trovare è 100% cotone. Ultimamente poi è facile imbattersi in tutine realizzate al 100% in cotone bio. Si tratta di un cotone che non viene sottoposto ad alcun tipo di trattamentochimico o colorazione. È insomma il tessuto ideale per evitare diprovocare allergie alla pelle del bebè.

Circa la scelta della ciniglia, diciamo che è molto più semplice. L’unica accortezza da avere consiste nella morbidezza della tutina: più sarà morbida e tenera al tatto, e più probabilità c’è che sia calda.

 

2) L’apertura della tutina

Un requisito fondamentale per la tutina perfetta, ma che a volte viene trascurato dalle mamme, è l’apertura di questo capo d’abbigliamento. In negozio infatti potresti trovarti davanti a modelli che hanno diversi tipi di chiusure.

 

Esistono tutine che hanno:

·         una fila di bottoni sul davanti;

·         tutti i bottoni sul retro;

·         una sorta di pattina sul sederino del bambino (che dovrebbe agevolare la fase del cambio del pannolino);

·         una fila di bottoni presente lungo la parte interna delle gambe del bambino (a cavallo).

 

Tra i modelli succitati, sicuramente quello con la pattina sul di dietro è la più comoda. La mamma perderà meno tempo a cambiare il pannolino, in quanto una volta appoggiato il piccolo sul fasciatoio, basta sollevargli leggermente le gambe e sfilare la tutina nella parte bassa per toglier poi il pannolino.

Anche le tutine a cavallo sono molto comode per cambiare facilmente il pannolino, solo che possono essere fastidiose perché si aprono spesso quando il bambino si muove.

Delle tutine che si aprono in avanti, forse possiamo dire che sono le meno indicate in quanto la mamma ha l’obbligo di spogliare tutto il piccolo per poterlo cambiare. E cambi repentini di temperatura sono poco indicati per i neonati.

 

 

3) Le misure

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La misura sicuramente è quell’aspetto che manda più in confusione le mamme, in quanto riuscire a trovare la taglia corretta potrebbe risultare complicato. In ragiona di quanto si consiglia di non fare un corredino troppo ampio prima della nascita, perché non sai realmente quali saranno le dimensioni del neonato.

Nel comprare qualche tutina ante parto, tuttavia, sarebbe opportuno comprarla di una misura che possa andare bene anche dopo un mese di vita?

È vero anche che il ginecologo nel corso della gravidanza fa delle stime sulla crescita del bambino, ma per evitare di ritrovarti dopo poche settimane dal parto a dover fare shopping, compra qualche tutina di 2-6 mesi che puoi sfruttare anche più in là.

Circa le misure, discorso a parte va fatto per i neonati prematuri, per cui oggi esistono delle linee di tutine pensate appositamente per le piccole dimensioni del bambino. Le puoi facilmente reperire nei negozi di prima infanzia e online.

 

4) I modelli

Dal punto di vista dei modelli, il discorso si ricollega un po' al fatto delle aperture. In linea di massima è questo a fare la differenza.

Comunque si opta sempre per tutine intere che coprano anche i piedini, per risparmiarci così il compito ingrato di dover infilare minuscole calzine. Molto carini sono pure i modelli a due pezzi, che prevedono di solito di togliere direttamente i pantaloni al momento del cambio del pannolino e possono risultare adatti a chi non ha ottimi rapporti con chiusure e bottoni.

 

5) I colori

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Infine, ma non meno importante, abbiamo la scelta dei colori. Non esiste solo il rosa o solo l’azzurro. Per fortuna in negozio avrai modelli molto colorati, decorati con pupazzetti o disegni molto teneri. Per le tinte più in voga oggi c’è il rosso, il verde e il giallo. Per le fantasie invece, si abbonda con animaletti, fiorellini o semplici rigati.

Dai sfogo dunque al tuo estro e alla tua fantasia, considerando che comunque sia la tua scelta, la tutina è fatta per essere poi riposta via nel giro di pochi mesi, dal momento che il nostro piccolo crescerà a vista d’occhio .

 

 

6) Il tutone

Se il piccolo dovesse essere nato in pieno inverno, sopra la tuta va indossato un tutone, imbottito da mettere sopra. Sono accessori comodi da usare, e che fanno stare il piccolo caldo.

Sono ideali se sei costretta ad uscire con il bebè, anche perché dotati di cappuccio e di protezioni per mani e piedi. Come tocco finale si può aggiungere una sciarpina e un berretto aderente sotto al cappuccio in caso di freddo molto intenso.

 

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