Come lavare ed ammorbidire i tessuti di canapa

 

Tra i materiali e i tessuti più in voga attualmente c’è la canapa, data la sua resistenza e la sua durevolezza. Si tratta di una fibra tessile che si ricava dalla pianta della canapa sativa (pianta ad alto fusto di origine erbacea alta fino a sei metri) e la si ottiene attraverso un processo di battitura e macerazione.

 

 

La pianta da cui si ricava è originaria dell’oriente, ma oggi si coltiva anche in Europa e nel nostro Paese. E' una pianta dai mille usi. Come è risaputo dalla canapa si ottiene la cannabis light (legalmente venduta in Italia) e un sottoprodotto molto in auge come l'olio di CBD (approfondisci sul sito Olio di CBD).

Nel campo tessile e anche in quello della moda, la canapa è diventata una fibra molto ricercata perché talmente resistente da poter essere impiegata sia per tessuti da arredamento che per tessuti da abbigliamento. Non occorrono particolari attenzioni, si può anche lavare in lavatrice senza problemi.

In questo articolo guida andremo a vedere tutti i passaggi per lavare ed ammorbidire i tessuti di canapa, fornendo i nostri migliori consigli per ottenere un risultato perfetto.

 

Lava a mano la canapa

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Di solito, trattandosi di tessuti molto duri e resistenti, per il tessuto in canapa si consiglia il lavaggio a mano.

Pur non essendo vietato il lavaggio in lavatrice, per ammorbidire il tessuto senza far perdere la sua consistenza, il lavaggio e il risciacquo a mano con cura sono l’alternativa ideale.

Per prima cosa è importante scegliere il detersivo giusto. E' necessario un detergente naturale, delicato, che si risciacqui con facilità.

 

 

Tieni presente che il sapone può lasciare residui di cellulosa, che ossida il tessuto e provoca delle macchie marroni: ecco perché è importante selezionare con cura il prodotto. In secondo luogo se il tuo intento è di ammorbidire il capo, è importante lavarlo più di una volta.

Vanno fatti diversi lavaggi e utilizzi prima di ottenere la consistenza desiderata. Per fare ciò ti suggeriamo di usare insieme al detersivo anche l’ammorbidente (va bene un ammorbidente commerciale): metti il tessuto in canapa in ammollo e tienilo qualche minuto così per far ammorbidire le fibre con il tempo.

È importante prestare molta attenzione quando si lava la canapa per mantenere inalterato lo stato della fibra per cui basterà seguire questi semplici consigli, così da rendere il tessuto sempre più morbido e più piacevole al tatto.

 

Asciugatrice, sì o no

Se hai fretta di asciugare il tessuto in canapa, puoi anche metterlo in asciugatrice. Dopo il lavaggio in acqua calda, puoi impostare un tipo di programma delicato di asciugatura per velocizzare la tempistica di ammorbidimento: vedrai che a ciclo concluso, la canapa dovrebbe essere morbida e soffice proprio come gli altri tessuti.

A questo punto puoi stendere all’aria i vestiti per far completare il processo di asciugatura della canapa. Mettila spesso al sole, ma evita di rimettere i tessuti in asciugatrice.

Non dimenticare di sottoporre il tessuto in canapa a fase di stiratura a caldo, dopo il lavaggio, per togliere tutte le grinze e le pieghe che si vanno a formare.

Una volta ottenuto il capo bello stirato (se puoi usa il vapore) tienilo all’aria così da liberarlo dei residui di umidità che si forma a causa del ferro. Una volta riposto nel cassetto il capo in canapa va messo disteso e non piegato, questo per evitare nuovamente la formazione delle pieghe. Ti ricordiamo infine di stirare il capo al rovescio qualora sia colorato.

 

 

Lavaggio in lavatrice, come fare

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Come abbiamo detto in precedenza, nulla vieta di provare a lavare la canapa usando la lavatrice. Previo rispetto delle indicazioni riportate sull’etichetta, puoi mettere il tuo capo in canapa in lavatrice, impostando un programma per capi delicati.

Opta per detersivi da lavatrice che siano delicati e che siano naturali. Dopo il detersivo, in fase di risciacquo aggiungi anche un quarto di aceto di vino bianco, in modo tale da garantire il totale scioglimento del detersivo e la totale liberazione delle sue particelle.

Non temere per l’odore in quanto a capo asciutto, l’odore pungente dell'aceto svanirà. Tutto ciò che può rovinare la canapa, trattandosi di un tessuto delicato e naturale, va evitato: sulla scorta di quanto, ricorda che non bisogna mai attivare la centrifuga in lavatrice.

Ti suggeriamo di mettere i capi di canapa in un sacchetto, in una rete salva biancheria, riponi il tutto nel cestello ed effettua il lavaggio.

Per quanto concerne la temperatura da impostare, può andare bene sia quella elevata che quella media. Tuttavia se si tratta di capi tinti, meglio prediligere acqua fresca onde evitare che il colore possa scambiarsi o sbiadire. Dopo il lavaggio, come nel caso del lavaggio a mano, il capo di canapa deve essere risciacquato con cura (è importante che entri in contatto con acqua pulita per smaltire l’eccesso di sapone).

Pur essendo delicati e naturali, i detersivi per lavatrice potrebbero lasciare tracce di cellulosa sul capo, tanto da provocare delle macchie marroni che rischiano di non andare via.

Come per lavaggio a mano, anche con quello in lavatrice devi metterlo all’aria. Se opti per l’asciugatrice, imposta il programma più delicato che l'elettrodomestico preveda, e stacca prima che il programma concluda.

 

 

Quali errori non fare

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Vogliamo indicarti infine qualche ultimo suggerimento per il lavaggio, gli errori da non fare.

In primis evita l’uso della candeggina, in quanto il cloro in essa contenuto potrebbe macchiare la superficie del capo. Nel caso di macchia del tuo capo, strofina un sapone naturale e delicato direttamente sulla zona interessata, e stendi al sole per sbiadire la macchia.

Grazie al sole, la canapa riprende colore nelle zone in cui si è scolorito in precedenza. In ogni caso evita temperature troppo alte, sia che tu lavi a mano sia che tu lavi in lavatrice sia che tu asciughi in asciugatrice, altrimenti si potrebbe restringere il capo. Lo stendino è il posto migliore per stendere e far asciugare la canapa, che rispetto ad altri tessuti asciuga molto più rapidamente.

Infine ricorda di non lavare mai a secco la canapa: rispetto a tappezzerie, a fodere e a drappeggi, potrebbe rovinarsi il tessuto. Lava la canapa come fosse un  normale capo di bucato, ma seguendo le indicazioni poc'anzi indicate.