Come aprire un’attività tessile/ abbigliamento

 

Come aprire un'azienda tessile e/o di abbigliamento, la guida: requisiti essenziali, iter burocratico, scelta del locale e del target di riferimento, assunzione del personale, consigli utili.

 

 

L’Italia è patria dell’alta moda, ragion per cui avviare un’azienda tessile nel ramo dell’abbigliamento può essere un’idea stuzzicante sia sul piano della realizzazione personale che sul piano del soddisfacimento economico.

Si tratta di un comparto che si difende bene dalla crisi perché la società è sempre più orientata all’acquisto di capi che abbiano un costo maggiore, ma una qualità migliore.

Entrando anche tu in questa visione, potrai plasmare dalle basi un’azienda tessile che sia effettivamente capace di fare la differenza nel comparto della moda.

Di seguito una guida su come aprire un’attività tessile che si occupi prevalentemente di capi d’abbigliamento.

 

Decidere la tipologia di attività

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Prima di avviare "praticamente" la tua azienda devi decidere che impronta darle: vuoi un’azienda che produca tessuti e capi d’abbigliamento del proprio marchio o vuoi un’azienda che confezioni tessuti ed anche capi d’abbigliamento, ma per conto di altri brand di moda?

La scelta è molto complicata. Nel primo caso dovrai dare alla tua attività una struttura più complessa, avere all’interno figure professionali ulteriori che possano rendere possibile la realizzazione di tue collezioni da piazzare poi nelle boutique.

Nel secondo caso invece, lavorando per commissione, il tuo lavoro si esaurisce alla consegna dei prodotti richiesti dalle aziende che ti hanno assoldato.

 

 

I requisiti personali per aprire un'azienda tessile

Essere imprenditore nel campo dell’abbigliamento non richiede alcun particolare titolo di studio. Tuttavia aver seguito una scuola sartoriale, di moda, o aver frequentato un’accademia di design, ti aiuta a riconoscere con più facilità un tessuto di qualità e di conseguenza a realizzare capi che abbiano un certo spessore.

La passione per il settore della sartoria rappresenta pertanto quasi un requisito imprescindibile per poter effettivamente portare la propria nascente azienda sull’onda della ribalta.

 

Ricerca di mercato e selezione del target di riferimento

Per fare in modo che la tua idea business sia vincente sin da subito è importante effettuare un’attenta analisi di mercato e stabilire a monte cosa la potenziale clientela si aspetta.

Il tuo obiettivo deve essere quello di seguire le tendenze del momento senza però proporre quanto già conosciuto: devi insomma distinguerli dai competitor senza discostarsi dalle richieste della fetta di mercato che deciderai di servire.

Fetta di mercato: anche questo aspetto è da esaminare dettagliatamente. Devi decidere che tipologia di prodotti realizzare e a chi intendi rivolgerti, chi vuoi che siano (detto in parole povere) i tuoi potenziali clienti.

 

 

I requisiti legali e iter burocratico per aprire un'azienda nel settore del tessile

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Dalla ricerca di mercato e dalla contestuale decisione del target di clientela a cui rivolgerti deriveranno le tue scelte pratiche sulla forma che intendi dare all’azienda tessile. Potrai quindi dare inizio all’iter burocratico per avviare la tua attività tessile secondo i requisiti previsti dalla legge.

Il primo grande passo sarà l’apertura della partita IVA e l’iscrizione della tua attività presso il registro della Camera di Commercio di riferimento.

Segui la burocrazia coadiuvato da un consulente del lavoro o da un commercialista che sapranno come muoversi senza tralasciare alcun aspetto.

Dovrai chiedere tutte le autorizzazioni del caso al comune di competenza per il locale, denunciare la presenza del personale all’INPS e all’INAIL e assicurarti che il locale abbia tutti i requisiti utili per lo svolgimento del lavoro.

Inoltre, rispetto ad altre tipologie di attività, avrai l’obbligo di richiedere la licenza per lo svolgimento del lavoro (che ti serve ad avere la garanzia che il  locale in cui lavorerai sia conforme alle norme). Ricordiamo che la licenza è d’obbligo anche per le piccole imprese, dal momento che in sua assenza, l’azienda sarà considerata non conforme e quindi soggetta a multe, sanzioni e divieto di esercizio dell’attività.

 

La scelta del locale

A questo punto sei pronto a decidere in che locale avviare l’azienda tessile. Deve essere molto spazioso, ampio abbastanza da poter ospitare tutti i macchinari necessari per la produzione (macchinari che, non occorre specificare, dovranno sempre essere in sicurezza). E allora via con l'acquisto di macchine trapuntatrici, taglierine per tessuti, tavoli da taglio, taglierine per tessuti, taglierine ribobinatrici, macchine da taglio per materiale tessile, macchine da cucire industriali, dispositivi per il trattamento di acque reflue (approfondisci depurazione delle acque industriali su hydroitalia.com).

Tra un comparto e l’altro di produzione ci vuole lo spazio necessario per rendere ai dipendenti l’ambiente quanto più confortevole possibile.

Trattandosi di un’azienda di produzione, non importa che il locale si trovi in centro abitato o in zone trafficate. Anzi, trovando una location in periferia avrai maggiori possibilità di risparmio sul canone del locale e maggiori probabilità che sia sufficientemente grande da ospitare non solo la fabbrica, ma anche la sezione per la revisione dei capi, la segreteria amministrativa, la mensa, i bagni, gli spogliatoi e cosi via.

 

 

L’assunzione di personale

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Rispetto ad altre attività che si possono gestire in autonomia, almeno in un primo momento, l’azienda tessile necessita sempre di personale in grado di produrre tessuti e confezionare abbigliamento. Magari in un primo momento per non farsi carico di troppi oneri, è possibile avvalersi di un team piccolo e dividere le mansioni tra i singoli dipendenti.

Man mano che l’attività cresce, potrai poi assumere del nuovo personale e incrementare la tua produzione. Ricorda che ogni soggetto impegnato all’interno della tua attività deve essere assunto con regolare contratto.

 

Fai la differenza in termini di produzione

Innovazione e distinzione sono due elementi imprescindibili all’interno di un’azienda che si occupa di abbigliamento. Devi saper fare la differenza rispetto ai concorrenti, proponendo qualcosa che sia vendibile, ma che possa diventare di tendenza. Anche per questo motivo dovresti avere nel tuo team designer e modellisti in grado di mettere a frutto le loro abilità e le loro conoscenze per garantire alla tua azienda una produzione destinata ad essere apprezzata dalla clientela.

È importante tenere d’occhio la moda, le tendenze, soprattutto quelle che vanno diventando virali tra i social (grazie agli influencer) così da avere sempre qualcosa di nuovo e di stuzzicante da poter proporre.

Un altro suggerimento che sentiamo di volerti dare è di andare in osservazione alle fiere, di partecipare alle settimane della moda: sono giorni durante i quali è facile individuare quali saranno le novità delle prossime stagioni destinate a fare “sold out”.

Lasciati ispirare dai migliori, ed impara anche dai competitor, soprattutto quelli che si ritrovano nel mondo della moda da molto prima di te. Il tuo obiettivo deve essere quello di conquistare i clienti, facendo leva sulle loro abitudini, ma senza tralasciare le nuove tecnologie e le novità in arrivo.