Come vestire i bambini in estate: 9 consigli utili

 

Tra i vari dilemmi delle neomamme ce n’è sempre uno più fastidioso di altri, ovvero l’abbigliamento giusto per il proprio bambino. Fin quando si tratta di stagione invernale, bene o male, una donna sa come comportarsi e tende comunque a vestire il piccolo in modo tale che non cada vittima di bruschi cambi di temperatura.

 

Il problema sorge in particolare, invece, con la stagione estiva, quando l’afa e la calura ti farebbero venir voglia di metterlo completamente nudo (approfondisci: come vestire il bambino quando si viaggia). Non sapendo infatti se il bimbo soffra o meno il caldo, non sanno che vestiario preferire.

Per riuscire ad individuare la migliore strategia per vestire i bambini in estate si deve partire da un presupposto, ovvero che loro avvertono il caldo o il freddo nello stesso modo in cui lo sentiamo noi adulti. Quindi se fuori ci sono 30° anche loro smaniano dalla voglia di spogliarsi, proprio come noi.

Di seguito sono elencati alcuni consigli utili per imparare a scegliere i capi giusti in estate, evitando dunque di essere eccessive, o manchevoli, nei riguardi dei più piccoli.

 

 

1) I capi che non dovrebbero mai mancare

Sebbene possa sembrare difficile che in estate cambi all’improvviso clima, devi tener conto di questa circostanza. Se la temperatura subisce un mutamento repentino, non puoi farti cogliere impreparata. Per cui devi sempre avere a portata di mano i capi giusti, ricordando che la strategia migliore è quella di vestire i bambini a strati, per poterli coprire o alleggerire con facilità.

Nel guardaroba dei bambini devono esserci magliette a maniche corte, pantaloncini, gonnelline e vestitini per le bimbe, camiciole fresche di cotone. Qualunque cosa insomma faccia sentire quanto meno impedito possibile il bimbo, che come te, non sopporterà tessuti che appiccicano sulla pelle sotto al caldo e al sole.

In concomitanza, sia che tu abbia intenzione di rimanere a casa sia che tu voglia andare a fare una passeggiata con il piccolo, devi sempre avere all’occorrenza un golfino di cotone. Immagina infatti di uscire e di entrare al supermercato, in un bar o nel  centro commerciale. L’aria condizionata sarà molto alta, e non puoi permettere che il piccolo subisca improvvisi sbalzi di temperatura, che è sempre bene cercare di evitare.

 

2) Il capellino per le passeggiate

A molte mamme non piace come capo d’abbigliamento, eppure ha una utilità davvero importante. Stiamo parlando del cappello, che dovrebbe essere immancabile quando si va a passeggio. In particolare neonati e bimbi troppo piccolini, hanno bisogno che la loro testa e il loro viso vengano protetti da caldo e sole eccessivo.

In commercio puoi trovare molti modelli davvero carini, freschi, e colorati, che non solo sono quindi utili, ma anche belli da vedere.

 

 

3) La questione del body

Sai perché il body e la canottiera non devono mai mancare addosso al piccolo? Il loro scopo è quello di assorbire il sudore, così da proteggere il piccolo da colpi di freddo. La loro funzione viene posta in essere grazie al fatto che i capi intimi per bimbi sono aderenti e realizzati in materiali naturali. In questo modo permettono che si crei la giusta temperatura, sempre costante, tra pelle e ambiente, così da essere un alleata fondamentale per prevenire l’insorgenza di malanni di stagione o raffreddori.

Quanto appena detto mostra quindi l’importanza del body anche nel pieno caldo estivo. Se la giornata diventa troppo afosa e secca, e il piccolo mostra segni di sofferenza, potrai anche evitare di metterglielo. Ma in condizioni di caldo sopportabile, o nel caso in cui decidi di passare la giornata fuori casa per un tempo lungo passando dalle calde ore del pomeriggio al freschino della sera, un body di cotone o una canottiera leggera vanno tenuti su.

 

4) La scelta dei tessuti

Come è importante selezionare i capi giusti lo è anche acquistare quelli realizzati nei tessuti più indicati. Che si tratti di primavera o d’estate, i bambini hanno sempre bisogno di avere contatto con materiali naturali e anallergici. Per cui sì a vestiti in cotone, lino, seta.

Anzi proprio per evitare che il piccolo sia vittima di un colpo di calore, dovresti vestirlo con capi leggeri, che possano far respirare la pelle e possano evitare l’accumulo di calore.

 

5) I costumi da bagno

Se decidi di andare al mare, anche se il bimbo è piccolo ed è fuori questione togliere il pannolino, sarebbe molto simpatico potergli comprare dei costumini che si addicano alla sua età.

In commercio se ne trovano tanti, e tra le altre cose, sono anche molto utili per evitare che il pannolino possa impregnarsi troppo d’acqua, qualora tu decidessi di far provare al bimbo o alla bimba il bagno in mare o in piscina. A proposito di bimbe, qui trovate i una rassegna di simpatici costumi da bagno per la prossima estate.

 

 

6) Sì ai capi alla moda

Chi lo dice che i bambini devono vestire sempre allo stesso modo senza poter dare al loro look un tocco di stile?

Per fortuna oggi sono molte le case di moda e le case di abbigliamento che realizzano collezioni per i più piccoli. Anzi, più andiamo avanti e più i capi per bambini diventano sempre più particolari e di tendenza, proprio come quelli degli adulti.

Occhio solo a scegliere i capi che seguono le regole poc’anzi descritte, per evitare che il bambino possa soffrire il caldo con una maglia o una camiciola bella sì ma niente affatto comoda.

 

7) L’importanza degli accessori

Quanto finora detto fa esplicito riferimento all’abbigliamento. Ma ricorda che durante l’estate il bambino ha bisogno anche di altro. Questo vuol dire che quando uscite insieme dovresti mettergli un paio di occhiali da sole, che possano difendere i suoi occhi dalla luce intensa ricca di raggi UV, dal riverbero dell’acqua, dal vento e dalla sabbia se siamo al mare.

Se poi si tratta di un neonato, nella borsa dovresti sempre avere una copertina leggera di cotone, in cui avvolgere il piccolo quando inizia a soffiare l’arietta serale.

 

8) Per la notte, invece, come vestire i bambini?

E di notte? I più piccoli di notte possono dormir anche solo con un pagliaccetto o in body, purché tu lo copra con un lenzuolo di cotone.

Se il bimbo è più grandicello, compragli un pigiama spezzato leggero. A seconda della temperatura notturna si può optare per un pigiama con la mezza manica o un pigiama con la canottiera.

 

 

9) Le scarpe

Infine ma non meno importante la questione delle scarpe. A tal proposito ti consigliamo di prediligere scarpe aperte come i sandalini.

Si tratta dei classici modelli che, contrariamente a quelli del tutto chiusi, lasciano respirare i piedi ed evitano che i piedi sudino troppo.